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Grazie MARIA

Nel secondo numero de L’Argine Maestro uno degli articoli più apprezzati, a firma di Guido Lupi, riguardò Maria, l’anziana che impagliava le sedie. Un mestiere antico che la signora affrontava dall’origine, cioè dalla ricerca del materiale vegetale adatto, il carice, che raccoglieva nei fossi della campagna mantovana dove viveva. E non rivelava dove fosse quella sua sorgente di erbe palustri perché era il suo segreto.

Maria e la sua storia toccarono molti lettori. Troppo lontano il suo carattere dalle convenzioni cui ci ha abituato il mondo d’oggi. Troppo rude ma vero il suo argomentare, la sua filosofia di vita condita di modi di dire antichi, il suo essere se stessa e basta. Il suo motto era: “quando si è abituati a lavorare si sta solo bene”. Riflettiamo su questa perla di saggezza. Facciamola nostra perché è profonda, forte, potente.

Maria se n’è andata un paio di mesi fa. Ha lasciato un vuoto nella gente della Bassa, in chi crede nel valore dell’autenticità, in noi de L’Argine Maestro.

Grazie Maria.

Per quanti volessero rileggere l'articolo su citato, dato l'impossibile reperimento di quel volume SOLD OUT de L'Argine Maestro, rilasciamo di seguito il relativo file .pdf

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	art_la-scragnina-dla-Maria.pdf (595.31 KB)